Globant

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‍Il concept? Si chiama E-Merge, e nasce da un’unione che all’apparenza può sembrare inconciliabile: mondo gaming e comfort domestico. Da una parte spazi dinamici, digitali e informali. Dall’altra, ambienti caldi, accoglienti, più sobri. A fare da ponte: la cultura tecnologica di Globant, che tiene tutto insieme. Il risultato è uno spazio ibrido, capace di adattarsi e crescere nel tempo.

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E-Merge è anche ‘emergere’: crescere, portare nuove idee in superficie. È il workplace che cambia insieme a chi lo abita.

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Lo spazio racconta per contrasti: materiali grezzi e industriali si mescolano con tocchi più caldi e familiari. Cemento, metalli e cromature convivono con legno, linee morbide e riferimenti al design del passato. A rompere gli schemi, lampi di verde acido, colore del brand Globant. Tutto parla di contaminazione: tra stili, tempi, funzioni.

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Più di un’area break, il Globar è il cuore simbolico del progetto. Ispirato alle origini dell’azienda (“Four friends in a bar. That’s how our story began.”), è il luogo dove si creano connessioni spontanee, dove le idee si accendono tra una pausa e l’altra. È il DNA Globant, trasformato in spazio.

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Con questo progetto, abbiamo trasformato la visione di Globant in un workplace vivo, che riflette chi lo abita e cambia con le sue esigenze. Un equilibrio tra formale e informale, tradizione e futuro, struttura e libertà.

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(en)

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The concept? It’s called E-Merge, and it’s built on the meeting of two seemingly opposite worlds: gaming culture and home comfort. On one side, dynamic, digital, informal spaces. On the other, warm, welcoming, more refined environments. Bridging the two: Globant’s tech culture, holding it all together. The result is a hybrid space, flexible and ready to grow over time.

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E-Merge also means to emerge: to grow, to bring new ideas to the surface. It’s a workplace that evolves with the people who use it.

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The space tells its story through contrasts: raw, industrial materials meet warmer, more familiar touches. Concrete finishes, metals, and chrome details blend with wood, soft lines, and references to retro design. Bright pops of acid green—the color of the Globant brand—break the mold. Everything speaks of fusion: of styles, times, and functions.

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More than just a break area, the Globar is the symbolic core of the project. Inspired by the company’s origin story—“Four friends in a bar. That’s how our story began”—it’s a space for spontaneous connections, where ideas spark between one pause and the next. It’s Globant’s DNA, turned into space.

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With this project, we turned Globant’s vision into a living, breathing workplace—one that reflects its people and adapts to their needs. A balance between formal and informal, tradition and future, structure and freedom.

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